Il Circolo della Vela di Roma è stato fondato l’11 febbraio del 1949 da un gruppo di appassionati di vela romani con la partecipazione della  Marina Militare Italiana.

Il Circolo è titolare di una concessione demaniale di 1885  metri quadrati, di  uno specchio d'acqua di 610 mq con un fronte banchina  di 48 metri lineari sulla quale insiste un fabbricato  di due piani di 595 metri quadrati,  con una superficie complessiva di 1.010  metri quadrati, che occupa il fondo della darsena del porticciolo Pamphili, all’interno del porto di Anzio.

Il fabbricato originale fu realizzato con la forma di una nave con due scalandroni ammiragliato che portavano, dalle due fiancate, su due piccole ali di plancia, al primo piano.  Successivamente fu realizzato l’ampliamento laterale che lo ha portato stato attuale.

Progetto originale del Circolo della Vela di Roma

Un particolare dell'interno della sede sociale



Il salone della sede sociale

 L'ingresso ai locali del Circolo avviene attraverso due cancelli, carrabile e pedonale, sul Molo Pamphili, che portano al giardino   utilizzato anche come parcheggio riservato ai soci. Dal parcheggio si accede alla sede sociale,  alla foresteria del piano terreno, alla foresteria del primo piano, ed alle cucine poste al primo piano. Una scala esterna, in prossimità della recinzione, consente l'accesso diretto alla segreteria per regatanti, allievi ed atleti. Al piano terra si trovano anche gli spogliatoi maschile e femminile accessibili attraverso un corridoio che mette in comunicazione il parcheggio con il piazzale antistante la banchina. 

Atttraverso la scala interna si accede agli spazi primo piano, riservati ai Soci e ai loro ospiti: il bar e la sala ristorante da una parte, l'ampio salone, la saletta riunioni e la segreteria dall'altro.  Tutti i locali del primo piano sono aperti su ariosi  terrazzi  particolarmente gradevoli per l’affaccio sul porto di Anzio e sul golfo, con vista di Nettuno, di Torre Astura e del promontorio del Circeo.

I locali del primo piano sono arricchiti dall'esposizione dei mezzi modelli di imbarcazioni di soci del Circolo realizzati dall'architetto  Ettore Mariotti. Clicca qui per vedere l'album fotografico.

Le foresterie di 65 metri quadrati, per complessivi 28 posti letto, dotate di adeguati servizi,  consentono al Circolo di ospitare atleti che partecipano alle regate e  i giovani delle squadre agonistiche sociali per le regate e gli allenamenti dei fine settimana.
In particolare ospita gli allievi della Scuola Vela che opera  tutto l’anno, anche con corsi stanziali estivi, dal lunedì al venerdì.

Piazzale antistante la sede del Circolo della Vela di Roma, in particolare si nota la gru per l'alaggio ed il varo

A piano terreno, oltre a due grandi magazzini per il rimessaggio delle imbarcazioni di circa  350 metri quadrati, attrezzati con officina, sono collocati gli spogliatoi, maschili e femminili, con relativi servizi, per una superficie complessiva di ca. 110 metri quadrati.

Sul piazzale/banchina, dotato di scalo per il varo e l’alaggio delle derive,  è istallata una gru da 3,5 tonnellate. per l’alaggio delle imbarcazioni a bulbo ed a motore.

L’area di stazionamento, di una superficie di circa. 1.300 metri quadrati q, accoglie  imbarcazioni di proprietà del Club e di Soci e, all’occorrenza, dei regatanti ospiti per le manifestazioni sportive. Il circolo dispone di svariate imbarcazioni ad uso dei soci: Dinghy, Optimist, FJ, Equipe, FIV555,  Lyghtning,  420, Laser , Finn, Soling ed un adeguato numero di carrelli stradali ed un pulmino per il loro trasporto verso i campi di regata.

Per l’organizzazione delle gare, un lancione per il Comitato di Regata ed un certo numero di gommoni consentono al Circolo di operare anche in assoluta autonomia.

Piazzale antistante la sede del Circolo della Vela di Roma

Per avere una panoramica completa delle immagini della sede sociale, clicca qui ed accedi all'album che abbiamo preparato ad hoc.